Giornata mondiale del Diabete
A cura di: Caterina Marcato, Biologa Nutrizionista, Scienze dell’Alimentazione ed Educazione alla Salute
La Giornata Mondiale del Diabete, viene celebrata ogni anno il 14 novembre. Questa giornata è un'importante occasione per accrescere la consapevolezza su questa malattia che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Come biologa nutrizionista, voglio condividere con voi alcune informazioni fondamentali per comprendere meglio il diabete.
Che cos'è il diabete?
Il diabete è una malattia cronica caratterizzata da livelli elevati di glucosio (zucchero) nel sangue. Esistono diversi tipi di diabete, ma i più comuni sono il diabete di tipo 1 e il diabete di tipo 2.
Il diabete di tipo 1 è una malattia autoimmune in cui il corpo attacca le cellule del pancreas che producono insulina. E’ un tipo di diabete che insorge solitamente in giovane età e comporta l’assunzione quotidiana di insulina, proprio perché il pancreas non è in grado di produrla. Ad oggi, purtroppo non esiste un modo per poter prevenire questo tipo di malattia, cosa invece molto diversa per il diabete di tipo 2.
Il diabete di tipo 2, infatti, insorge solitamente con l’avanzare dell’età ed è spesso legato a fattori di stile di vita come l'alimentazione e l'attività fisica. Si sviluppa quando il corpo diventa resistente all'insulina o non ne produce abbastanza e questa condizione è spesso causata da obesità e stile di vita sedentario.
Fortunatamente, il diabete di tipo 2, a differenza del diabete di tipo 1, può essere prevenuto, in molti casi, adottando uno stile di vita sano.
Ecco alcuni consigli pratici per ridurre il rischio:
- Alimentazione equilibrata: Seguire una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali e legumi. Ridurre il consumo di zuccheri raffinati e grassi saturi;
- Attività fisica regolare: Praticare almeno 30 minuti di esercizio fisico moderato ogni giorno, come camminare, nuotare o andare in bicicletta;
- Mantenere un peso sano: L'obesità è uno dei principali fattori di rischio per il diabete di tipo 2. Mantenere un peso corporeo adeguato può aiutare a prevenire la malattia;
- Monitorare i livelli di glucosio: Controllare periodicamente i livelli di zucchero nel sangue, specialmente se si hanno fattori di rischio come una storia familiare di diabete.
Gli stessi consigli, sono utili non solo in caso di prevenzione ma anche per quelle persone che, per diversi motivi, si trovano a vivere con il diabete. Queste ultime, infatti, devono porre molta attenzione a migliorare lo stile di vita e soprattutto a mantenere un buon controllo glicemico per prevenire complicanze a lungo termine.
Complicanze a breve termine:
- Ipoglicemia: Livelli di zucchero nel sangue troppo bassi, che possono causare sintomi come sudorazione, tremori, confusione e, nei casi gravi, perdita di coscienza;
- Iperglicemia: Livelli di zucchero nel sangue troppo alti, che possono portare a sete eccessiva, minzione frequente, vista annebbiata e, nei casi gravi, chetoacidosi.
Complicanze a lungo termine:
- Problemi cardiovascolari: Aumento del rischio di infarto, ictus, ipertensione e malattie cardiache;
- Danni ai reni: ad esempio nefropatia diabetica, che può portare a insufficienza renale e necessità di dialisi;
- Problemi agli occhi: ad esempio retinopatia diabetica, che può causare perdita della vista;
- Danno ai nervi: ad esempio neuropatia, che può causare dolore, intorpidimento e, nei casi gravi, gangrena che può arrivare fino a richiedere amputazione;
- Infezioni: Maggiore suscettibilità a infezioni batteriche e fungine, specialmente alle mani, piedi e intorno ai genitali.
Per quanto riguarda l’alimentazione, sia in caso di prevenzione che in caso di gestione del diabete di tipo 2, bisogna prediligere i seguenti alimenti:
- Carboidrati complessi: prediligi cereali integrali come avena, quinoa, riso integrale e pane integrale, che rilasciano glucosio in modo più lento e costante;
- Proteine magre: Opta per fonti di proteine magre come legumi, tofu, pesce, pollo senza pelle e latticini a basso contenuto di grassi;
- Grassi sani: Introduci grassi insaturi nella dieta, presenti in noci, semi, avocado, olive e oli vegetali come l'olio d'oliva e riduci grassi saturi presenti in particolare nei prodotti animali;
- Frutta e verdura: Consuma ogni giorno sia frutta che verdura, variando il più possibile. Questi alimenti contengono le fibre, che sono essenziali per la salute digestiva e aiutano a mantenere stabili i livelli di glucosio. Le fibre sono poi molto presenti anche nei legumi e nei cereali integrali;
- Evitare zuccheri aggiunti: Riduci al minimo il consumo di zuccheri raffinati e prodotti dolciari. Scegli alternative naturali e meno elaborate, e soprattutto prediligi il vero sapore degli alimenti senza aggiungere zuccheri o dolcificanti;
- Porzioni moderate: Controllare le porzioni aiuta a evitare i picchi glicemici. Mangiare piccoli pasti frequenti può essere utile;
- Bere molta acqua: Mantieniti idratato, evitando bevande zuccherate e preferendo acqua, tisane senza zucchero e altre bevande senza calorie.
La Giornata Mondiale del Diabete è un'opportunità per educare e sensibilizzare il pubblico su questa malattia. Adottare uno stile di vita sano può fare la differenza non solo nella prevenzione del diabete di tipo 2, ma anche nella gestione della malattia per chi ne è affetto.