PER APPUNTAMENTI
O INFORMAZIONI SUI SERVIZI

MANDACI UNA MAIL

CHIAMACI

RAGGIUNGICI

Sovrappeso e piede piatto: cause, conseguenze e soluzioni multidisciplinari

Sovrappeso e piede piatto: cause, conseguenze e soluzioni multidisciplinari

Il piede piatto è una condizione comune che può avere un impatto significativo sulla postura, sull'equilibrio e sulla qualità della vita. Se associato al sovrappeso, i problemi possono intensificarsi, causando dolore, instabilità e difficoltà nei movimenti quotidiani. In questo articolo esploreremo il legame tra sovrappeso e piede piatto, analizzando le cause, le conseguenze e le possibili soluzioni con l'intervento di ortopedici, fisiatri e podologi.

Che cos'è il piede piatto?

Il piede piatto è una condizione caratterizzata dal cedimento dell'arco plantare mediale, che porta il piede a poggiare quasi completamente sulla superficie di appoggio mediale. Esistono due principali tipi di piede piatto:

  • piede piatto congenito: presente sin dalla nascita e spesso asintomatico nei primi anni di vita;
  • piede piatto acquisito: sviluppato nel tempo a causa di fattori esterni come sovrappeso, postura scorretta, scarpe inadeguate o patologie muscolo-scheletriche.

Il legame tra sovrappeso e piede piatto

L'eccesso di peso influisce negativamente sulla struttura del piede per diversi motivi:

  • aumento della pressione plantare: il peso corporeo grava in modo eccessivo sulle arcate plantari, favorendone il cedimento dei fisiologici archi;
  • affaticamento muscolare: i muscoli e i legamenti del piede devono lavorare di più per mantenere la stabilità, portando a un sovraccarico funzionale;
  • alterazione dell'appoggio e della deambulazione: chi è in sovrappeso tende ad adottare schemi di camminata compensativi, che possono aggravare il problema del piede piatto e causare ulteriori disfunzioni posturali.

Conseguenze del piede piatto nei soggetti in sovrappeso

Dolore e affaticamento

Chi soffre di piede piatto e sovrappeso spesso lamenta dolore plantare, affaticamento precoce e difficoltà nel camminare a lungo. Il disagio si manifesta soprattutto nella zona plantare mediale, del tallone e della caviglia.

Problemi posturali e articolari

Il piede piatto può portare a squilibri posturali che coinvolgono ginocchia, articolazione dell’anca e colonna vertebrale. Nei soggetti in sovrappeso, questi squilibri possono causare:

  • sindrome femoro-rotulea (dolore al ginocchio);
  • sovraccarico dell'articolazione tibio-tarsica (caviglia);
  • lombalgia e dolori alla colonna vertebrale.

Maggiore rischio di infortuni

A causa della biomeccanica alterata, chi ha piede piatto e sovrappeso è più predisposto a tendiniti e fascite plantare.

Approccio multidisciplinare: ortopedia, fisiatria e podologia

Il ruolo dell'ortopedico

L'ortopedico valuta la struttura ossea del piede, analizzando eventuali anomalie e stabilendo la gravità del piede piatto. I principali interventi includono:

  • valutazione radiografica per verificare la deformazione dell'arco plantare;
  • indicazioni per plantari ortopedici personalizzati;
  • in alcuni casi, valutazione di un intervento chirurgico correttivo (necessario solo nei casi più gravi e dolorosi).

Il ruolo del fisiatra

Il fisiatra si occupa di impostare un percorso riabilitativo mirato a migliorare la postura e la funzionalità del piede. Le strategie includono:

  • esercizi di rinforzo muscolare per i muscoli intrinseci del piede e della gamba;
  • stretching dei sistemi fasciali retratti per migliorare la flessibilità;
  • terapie fisiche come laser, ultrasuoni o onde d'urto per ridurre l'infiammazione e il dolore.

Il ruolo del podologo

Il podologo fornisce un supporto fondamentale per il trattamento del piede piatto nei soggetti in sovrappeso. Le sue competenze includono:

  • valutazione dell'appoggio plantare con esame baropodometrico;
  • esecuzione di plantari su misura per correggere la biomeccanica del piede;
  • educazione alla scelta delle calzature più adatte per alleviare il carico e favorire una deambulazione più efficiente.

Strategie per prevenire e gestire il piede piatto in caso di sovrappeso

1. Controllo del peso corporeo

Una delle strategie più efficaci è il controllo del peso attraverso una dieta equilibrata e un'attività fisica costante, con il supporto di un Nutrizionista.

2. Scelta delle calzature adeguate

Le scarpe devono avere:

  • un buon supporto dell'arco plantare;
  • un'adeguata ammortizzazione;
  • una suola flessibile, ma stabile.

3. Esercizi specifici per il piede piatto

Alcuni esercizi utili includono:

  • camminare a piedi nudi su superfici irregolari per stimolare i muscoli del piede;
  • raccogliere oggetti con le dita dei piedi per rinforzare la muscolatura intrinseca;
  • stretching del polpaccio e della fascia plantare per migliorare la mobilità.

4. Uso di plantari ortopedici

I plantari su misura possono correggere l'appoggio e ridurre il sovraccarico articolare, migliorando la qualità della vita.

5. Terapie fisiche e riabilitative

Sedute di fisioterapia e trattamenti podologici possono alleviare il dolore e migliorare la funzionalità del piede.

Conclusioni

Il piede piatto e il sovrappeso sono due condizioni strettamente correlate che possono avere un impatto negativo sulla salute e sulla mobilità. Un approccio multidisciplinare che coinvolge ortopedico, fisiatra, nutrizionista e podologo è essenziale per prevenire complicazioni e migliorare la qualità della vita. Attraverso il controllo del peso, l'uso di calzature adeguate, esercizi specifici e il supporto di plantari personalizzati, è possibile gestire efficacemente questa condizione.

Se soffri di dolore ai piedi, difficoltà nella camminata o problemi posturali, consulta un team di specialisti per una valutazione approfondita e un percorso terapeutico mirato.

INFORMAZIONI

SPINE CENTER PROJECT SRL

TELEFONO: 051.0952375
CELL: 350.5213113

VIA DELLA LIBERAZIONE, 3-5 - 40128  BOLOGNA (BO)
EMAIL: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

DOVE SIAMO

SEGUICI SUI SOCIAL