Giornata Mondiale Vegana
A cura di: Caterina Marcato, Biologa Nutrizionista, Scienze dell’Alimentazione ed Educazione alla Salute
La Giornata Mondiale Vegana ha avuto origine in Inghilterra nel 1994, quando l’attivista vegana per i diritti degli animali Louise Wallis cercava un ambiente adatto per celebrare il 50° anniversario della Vegan Society, da lei creata.
Quando si parla di “veganesimo” non ci si limita solo ad una scelta alimentare ma è molto di più. Infatti, ridurre o eliminare il consumo di prodotti animali ha un impatto molto positivo non solo sulla nostra salute, ma anche sull’ambiente e sugli animali.
Molti studi hanno dimostrato che una dieta vegana, se ben bilanciata, ha molti effetti benefici sulla nostra salute: riduce il rischio di sviluppare malattie croniche (come diabete di tipo 2, ipertensione, malattie cardiache ecc), si ha un miglior controllo del peso e del profilo lipidico (colesterolo e trigliceridi), riduce l’infiammazione generale del nostro organismo ecc.
Ha molti effetti positivi anche per quanto riguarda la salute del nostro pianeta. Infatti, scegliendo un’alimentazione vegana in toto o in gran parte potremo ridurre le emissioni di gas serra, riducendo così l’impatto del cambiamento climatico, migliorare la biodiversità, avere una maggiore conservazione di terreni e del nostro bene prezioso che è l'acqua, ecc.
Cosa possiamo fare noi nel nostro piccolo in questa giornata?
Non è necessario essere perfetti per fare la differenza ma ogni piccolo passo conta! Puoi quindi iniziare oggi con un pasto vegano a casa, a lavoro o con gli amici. Ci sono alcune ricette della nostra tradizione che sono vegane e magari non ci abbiamo mai pensato, come la pasta aglio, olio e peperoncino, oppure la santa pasta al pomodoro e basilico, o ancora la pasta e fagioli come anche zuppe di cereali e legumi e tante altre.