TERAPIA E TRATTAMENTO DELLA LOMBALGIA A BOLOGNA

Le differenze tra lombalgia acuta e cronica

Prima di poter effettuare una corretta valutazione della terapia e del trattamento della lombalgia a Bologna da noi proposti, è indispensabile effettuare una corretta diagnosi che tenga conto dello stadio di avanzamento del disturbo.

È possibile infatti differenziare la lombalgia in acuta o cronica, a seconda della durata dei sintomi dolorosi.

In genere, si definisce lombalgia acuta il disturbo che coinvolge l’area lombare, spesso con dolore improvviso e repentino, e che perdura fino alle sei settimane. Si tratta di una condizione piuttosto diffusa tra individui di età diversa, che tende a manifestarsi almeno una volta nella vita.

Quando il dolore invece si presenta in maniera graduale, accentuandosi col tempo e prolungandosi fino a dodici settimane, ci troviamo di fronte a un caso di lombalgia cronica. Sebbene in questo caso i sintomi siano meno intensi, il dolore avvertito non è da sottovalutare in quanto tende a perdurare nel tempo, causando spesso molte limitazioni nelle attività della vita quotidiana.

Quali sono le cause all’origine della lombalgia?

Come accade per molte altre tipologie di disturbo, individuare la causa alla base della lombalgia è indispensabile al fine di consentire ai nostri specialisti in terapia e trattamento della lombalgia a Bologna il percorso più adatto alla risoluzione della patologia.

Le manifestazioni acute tendono a presentarsi in seguito a sforzi particolarmente elevati a carico della schiena. Il dolore in questo caso è causato dalle lesioni di tipo muscolare, articolare o discale da cui ne deriva un’infiammazione che tende a risolversi in maniera spontanea nell’arco di un mese circa.

Decisamente più complesso è invece identificare le cause di una lombalgia cronica. Generalmente essa si manifesta a seguito di traumi di particolare rilevanza, che possono essere aggravati dalla compresenza di altre patologie, come ad esempio: fratture vertebrali, rottura dei dischi invertebrali, spondilosistesi, stenosi spinale, scoliosi.

Qualora non fosse possibile ricondurre la lombalgia cronica a traumi subiti dal paziente, allora potrebbe trattarsi di problematiche correlate a uno stile di vita sedentario, che possono aggravarsi in condizioni di sovrappeso. Anche il fattore psicologico in questo caso è da tenere in forte considerazione.

Solo dopo aver considerato l’individuo nella sua globalità i nostri professionisti potranno procedere nell’individuazione della terapia e del trattamento della lombalgia a Bologna più adeguato alle singole esigenze.

Come trattare la lombalgia: percorsi terapeutici

Nei casi di lombalgia acuta meno gravi, generalmente il giusto riposo e l’interruzione di qualsiasi attività che solleciti la zona lombare della schiena aiuta a una risoluzione spontanea del problema. In questo caso, l’applicazione di impacchi ghiacciati sull’area costituisce un valido alleato contro il dolore.

Anche una corretta rieducazione posturale, grazia a cui imparare quale sia la postura da mantenere da seduti o da in piedi, può essere di aiuto per prevenire il cronicizzarsi del disturbo.

Se tuttavia la lombalgia si presenta in uno stadio più avanzato, i nostri specialisti nella terapia e nel trattamento della lombalgia a Bologna, oltre alla fisioterapia, potranno valutare di avvalersi dell’ausilio di terapie strumentali come la laserterapia, gli ultrasuoni o la tecarterapia per una riduzione del dolore.

Ricordiamo come ogni paziente rappresenti un caso a sé stante: pertanto, una valutazione delle condizioni globali di salute dell’individuo da parte di personale medico competente è indispensabile non solo nell’individuazione dell’adeguato percorso terapeutico, ma anche per prevenire un graduale peggioramento del disturbo.